- poro
- 1pò·ros.m.1. CO piccola cavità all'interno o sulla superficie di un corpo compatto: i pori della carta, del legno, di una roccia; estens., discontinuità più o meno profonda in una massa incoerente: i pori della sabbia, del terreno2a. CO TS anat. → poro cutaneo2b. TS anat. ciascuno degli orifizi di dimensioni microscopiche che si aprono sulla superficie di un organo, permettendone la comunicazione con l'esterno3a. TS zool. orifizio o canale presente nei tessuti superficiali che permette la comunicazione con l'ambiente esterno3b. TS zool. nei Foraminiferi, ciascuno dei minuscoli fori dello scheletro, dai quali fuoriescono gli pseudopodi4a. TS bot. minuscola apertura propria dello stoma o del peritecio4b. TS bot. nei funghi dei Basidiomiceti, apertura dei tubuli della parte del micelio che sorregge l'imenio4c. TS bot. → poro germinativo5. TS astron. minuscola macchia solare isolata6. LE iperb., preceduto da ogni o, al pl., da tutti, indica la totalità del corpo: trafitto sono in ogni poro | del prun che con sospir' si medicina (Dante)\DATA: av. 1311.ETIMO: dal lat. tardo pŏru(m), dal gr. póros propr. "passaggio".POLIREMATICHE:poro cutaneo: loc.s.m. TS anat.poro germinativo: loc.s.m. TS bot.————————2pò·roagg. RE centr.povero\DATA: 1852.ETIMO: propr. var. di povero.
Dizionario Italiano.